Incrementa il fatturato arredando con i giusti scaffali metallici per negozi
Un’esposizione curata e ben studiata dei prodotti è cruciale per aumentare le vendite e rafforzare la brand identity, stimolando così gli acquisti. La prima cosa che si nota di un negozio? Naturalmente la vetrina, il primo punto di contatto fisico con la clientela.
Tuttavia, per fare bene il suo compito, essa deve far parte di un progetto ben pensato, cosicché i prodotti risultino ben visibili, sfruttando al massimo arredi, colori e illuminazione. Il visual merchandising si fonda su tutti questi concetti: quell’insieme di strategie che puntano ad aumentare il fatturato collocando i prodotti in modo da invogliare all’acquisto. Oltre a un progetto chiaro, però, servono anche le giuste attrezzature, a partire dagli scaffali metallici per negozi.

Scaffali per negozi a centro stanza e a parete
Spesso sottovalutate, le scaffalature da negozio sono uno dei primissimi aspetti da trattare in un progetto di arredamento basato sul visual merchandising. A seconda del tipo di arredamento, infatti, la merce viene organizzata in vari modi.
Ma come distinguere i diversi tipi di scaffali metallici per negozi? Le principali categorie sono due: scaffalature per negozio a parete e a centro stanza. Queste ultime vengono utilizzate molto in supermercati e negozi di abbigliamento, e presentano il vantaggio di sfruttare al massimo la struttura, grazie ai ripiani posti su entrambi i lati. Con l’ingombro di un solo mobile si ha quindi la capacità espositiva di due scaffalature.
Invece, le scaffalature a parete si rivelano ottime per l’arredamento di locali dalle metrature ridotte, dove l’ottimizzazione degli spazi è un’assoluta esigenza. Si adattano ad ogni stile di arredamento e sono proposte in una vasta gamma di colorazioni.
Chi cerca un’alternativa dovrebbe indirizzare l’acquisto verso i pannelli dogati, pratici e versatili, in grado di ridurre al minimo l’ingombro degli scaffali metallici per negozi. Proposti sia nella versione a parete che a centro stanza, sono ideali per locali dallo stile moderno.

La scelta della scaffalatura negozio in base al target
Oltre al modello di scaffalatura, devono essere considerate anche le dimensioni. Larghezza e profondità sono adeguate solo se tra le scaffalature resta abbastanza spazio da consentire ai clienti di muoversi liberamente. L’altezza, invece, dipenderà dal tipo di approccio che si intende adottare.
In linea con i principi del visual merchandising, la tendenza è proprio quella di adoperare scaffalature con un’altezza al di sotto dei 2 metri, così che tutti gli articoli esposti siano immediatamente raggiungibili, e il cliente avrà modo di interagire con il prodotto senza bisogno di aiuti.
Al contrario, le scaffalature oltre i 2 metri di altezza sono utili per ottimizzare gli spazi, ma meno pratiche dalla prospettiva dell’acquirente, visto che rendono i prodotti meno accessibili. Infatti, per questo, andrebbero usate con moderazione nei negozi in cui al cliente viene lasciata una certa autonomia. Sono altrimenti consigliate in quei punti vendita che si rivolgono ad un pubblico abituato a richiedere la consulenza del commesso.